Cartella di pagamento illegittima se non indica il calcolo degli interessi
Corte di Cassazione – Sez. Trib. Sen. N°9799 del 19/04/2017
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E’ quanto ha disposto la Suprema Corte di Cassazione nella Sentenza N°9799 depositata il 19 aprile 2017. I Giudici di Palazzaccio hanno rilevato l’illegittimità di una Cartella di Pagamento emessa da EQUITALIA SPA per un vizio di motivazione non indicando il titolo esecutivo ne i giorni utilizzati per il calcolo degli interessi ne tanto meno la data di decorrenza degli stessi. E’ questo un principio generale sempre più prevalente nella Giurisprudenza di legittimità ultima, applicabile in particolare alle cartelle esattoriali non precedute da un avviso di accertamento che a maggior ragione devono essere necessariamente motivate in modo congruo, sufficiente e intellegibile secondo quanto previsto dall’art.7 della L.n°212/2000 (Statuto dei Diritti del Contribuente). In mancanza, è possibile eccepire in giudizio l’illegittimità della cartella di pagamento per difetto di motivazione.